MONZA – La Villa Reale si arricchisce di un nuovo tesoro. Il “letto della regina”” è tornato nella Reggia. Presentato lo scorso 28 giugno, in occasione della conferenza stampa, il direttore della Reggia Piero Addis e il sindaco Dario Allevi hanno mostrato il “letto della regina” posizionato negli appartamenti privati di re Umberto e della regina Margherita.
Un grande letto intagliato, di gusto neoclassico, in realtà acquistato e utilizzato dalla regina Elena. Il letto è stato recuperato grazie al generoso intervento dello sponsor: l’azienda Colombo Filati di Sovico che ha aderito al progetto “bonus art” promosso dalla Reggia di Monza contribuendo con una sponsorizzazione di 5 mila euro.
“È sicuramente un pezzo di arredo molto importante è accompagnato da due comodini che giravano in Sovraintendenza dove appoggiavamo le pratiche dell’ufficio – ha spiegato Marina Rosa, responsabile delle Centri Studi Residenze Lombarde – Mi auguro che anche i due comodini possano presto tornare all’antico splendore. Il “letto della regina” è ubicato nella stanza dove hanno dormito le sovrano e il pavimento di legno sul quale poggiamo i piedi è uno dei pochissimi pavimenti costruiti durante la realizzazione della reggia, opera di Romoldo Cassina, a dimostrazione che già all’epoca i sovrani si rifornivano dagli artigiani della zona. Questa stanza ha sempre avuto funzione di camera da letto e inizialmente veniva definita sala blu perchè la tappezzeria che rivestiva le pareti era blu”.
Una stanza che oggi si è arricchita di un nuovo prezioso pezzo d’arredo: il “letto della regina” è rimasto in Villa Reale fino al 1908, ma è stato poi recuperato a Palazzo Reale a Milano.
L’intervento di restauro – realizzato dal team di Marco Mingozzi con laboratorio a Monza e a Lissone – è durato circa cinque mesi ed è stato realizzato manualmente dalla restauratrice Michela Alpino.
“Per noi è stato un onore restaurare questo letto – ha spiegato Mingozzi – Questo intervento ci ha dato soddisfazioni; abbiamo recuperato la policromia originale e in accordo con la Sovraintenda e la direzione dei lavori della Villa Reale abbiamo concordato gli interventi da effettuare utilizzando le tecniche dell’epoca e le piccole ricostruzioni da realizzare per riportare armonia ed equilibrio al letto”.
Non vi resta che venire in Villa Reale e visitare gli appartamenti del re e della regina.
Giorni di apertura: martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 19, venerdì dalle 10 alle 22. Chiuso il lunedì. La biglietteria chiude un’ora prima. Il biglietto d’ingresso alla visita guidata costa 10 euro intero e 8 euro ridotto. Tutti i dettagli sul sito www.reggiadimonza.it
Barbara Apicella