Regione Lombardia crede molto nello sport e investe nella riqualificazione degli impianti sportivi. E anche sulla costruzione di nuove strutture.
Dal Pirellone arriva un nuovo bando da 8 milioni di euro destinati ai Comuni per il rilancio degli impianti sportivi.
“Per quanto riguarda la presenza di strutture sportive in Lombardia siamo messi bene – ha spiegato l’assessore regionale alla partita Martina Cambiaghi – Le strutture non mancano e riescono a ricoprire l’ampia gamma di discipline sportive. Naturalmente per quanto riguarda i numeri gli sport più gettonati sono calcio e nuoto, con un numero maggiore di campi e di piscine. Elevato anche il numero di palestre”.
La fortuna sta nella polivalenza degli impianti: alcuni riescono a soddisfare le esigenze di più sport, soprattutto quelli minori come per esempio il pattinaggio.
Il vero problema degli impianti sportivi lombardi (ma è un problema che non riguarda solo la Lombardia) è l’età. “La maggior parte sono stati costruiti negli anni Sessanta e Settanta – precisa l’assessore regionale – Negli ultimi anni i Comuni, a causa delle ristrettezze economiche, non sono stati in grado di garantire una puntuale manutenzione ordinaria e straordinaria sia agli impianti, sia ai servizi annessi come per esempio gli spogliatoi. Questo nuovo bando certamente potrà essere un aiuto. Non solo per la riqualificazione delle strutture già esistenti, ma anche per la realizzazione di nuovi impianti in aree dove mancano. Evitando quindi di avere doppioni di strutture a pochi chilometri di distanza”.