VARESE – A scuola magari studia anche con profitto. Ma su come comportarsi nella vita, dove i libri contano ben poco, ha sbagliato alla grande: un ragazzo di soli 15 anni è stato denunciato dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il suo curriculum, insomma, si apre già con questa macchia. Nella speranza che sia un caso isolato e decida di cambiare strada invece di fare dentro e fuori dal carcere nel resto della sua vita.
Il ragazzo è stato sorpeso giovedì mattina dai Poliziotti di quartiere, impegnati proprio nell’attività di contrasto dello spaccio di stupefacenti tra i più giovani anche in orario pre scolastico. Mentre stavano controllando le fermate degli autobus, in via Aldo Moro si sono accorti della presenza del ragazzino circondato da un po’ di suoi coetanei che si guardavano attorno in modo sospetto.
Alla vista dei poliziotti, tutti hanno cercato di allontanarsi velocemente. Il quindicenne, invece, non avendo possibilità di fuga ha adottato un’altra tattica: dissimulare. Ostentando calma e tranquillità si è avvicinato verso il bus appena arrivato. Gli agenti, tuttavia, a quel punto sono intervenuti e lo hanno bloccato per un controllo. Hanno così scoperto che in mezzo ai libri aveva marijuana per un totale di 20 grammi e un bilancino di precisione. In più aveva in tasca 35 euro suddivisi in banconote da 5 e 10 euro, considerate frutto dell’attività di spaccio.
Una volta trovata la sostanza stupefacente nello zaino, i poliziotti hanno esteso i controlli anche alla sua abitazione: lì aveva altri piccoli quantitativi di marijuana e di hashish. E’ stato immediatamente denunciato alla Procura per i minorenni di Milano.