SABBIONETA – Il Gip di Cremona ha convalidato ieri, lunedì 26 novembre, l’arresto di Gianfranco Zani, l’uomo accusato di aver provocato la morte del figlio 11enne nell’incendio appiccato alla villetta di Sabbioneta per vendetta nei confronti della moglie che lo stava lasciando.
Zani resta però ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Cremona. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere non appena le sue condizioni lo consentiranno. L’uomo è accusato di incendio doloso e omicidio volontario.
I funerali del piccolo Marco si terranno mercoledì alle 15 a Casalmaggiore. Il feretro del piccolo giungerà oggi alle 16 in Duomo, dove sarà allestita la camera ardente, direttamente dall’ospedale Oglio Po dove sabato scorso si è svolta l’autopsia sul corpo del bambino. ‘Il cielo si è arricchito di un nuovo angelo’, si legge nel manifesto con l’annuncio delle esequie, dato con ‘infinito dolore’ dalla mamma Silvia, dai fratelli Alex e Fabio, dalla zia Jarka.