MONZA – Una rete che vale oro, un successo che spinge il Monza sempre più in alto e che fa apparire così lontano il periodo buio attraversato all’inizio dell’inverno prima della pausa natalizia. La vittoria contro la Ternana, insomma, non è di quelle travolgenti ma è un ulteriore segnale da accogliere in modo positivo in casa biancorossa. Vale il quarto posto provvisorio in attesa delle altre partite della giornata.
Il raffronto è impietoso. Nel girone di andata, contro lo stesso avversario, i brianzoli avevano subìto una dura lezione uscendo dallo stadio Brianteo con una pesantissima sconfitta per 4-1. Un risultato che non lasciava spazi a dubbi. Ora, invece, si volta pagina con una vittoria esterna che il Monza non riusciva a cogliere dal 22 dicembre.
Partita, a dispetto della diversa situazione di classifica e del differente stato di forma, molto combattuta. Il primo tempo inizia in modo molto vivace per entrambe le squadre. Il primo sussulto dei tifosi arriva al 23′: è Marilungo che, di testa, per poco non beffa Guarna facendo esplodere di gioia la tifoseria di casa. Sono minuti in cui la Ternana ha in mano le redini del gioco, spinge ma non punge.
Anche nella ripresa la Ternana cerca di far suo il match. Al 55′, però, una perfetta incornata di Negro su punizione di Chiricò, porta in vantaggio il Monza.
Il gol subito stordisce la Ternana. La girandola di sostituzioni non produce effetti significativi. Anzi, al 71′ per poco non è Marchi a firmare il 2-0 per i brianzoli. E ancora, all’82’ è il portiere Iannarilli con le ginocchia a negare la gioia del gol a Brighenti.
Quando ormai tutto sembra finito e i tre punti sono nelle tasche del Monza, arriva quasi la rete della beffa: al quarto minuto di recupero Paghera calcia sull’esterno della rete dopo una respinta di Guarna. Si vince anche così, soffrendo, con uno scarto minimo. Quello che conta, di questi tempi, è portare a casa punti. Con questo successo è il decimo conquistato nelle ultime quattro partite.
Domenica prossima match contro la Vis Pesaro, che dopo un ottimo inizio di torneo è in crisi nera. Bisognerà vincere a tutti i costi.