• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Lombardia: 8.542 casi, 23 vittime

Lezzeno (Co) - Trovato senza vita il turista 57enne scomparso

Milano - Rubato in strada un orologio da 700 mila euro

Siccità, Fontana: "C'è l'accordo con il Trentino, ma preoccupa mancanza di pioggia"

Giornata di controlli nelle stazioni lombarde: 12 denunce

Lombardia: 11.627 casi, tasso di positività al 23,35%


I vandali a Monza prendono di mira il muro di margherite dipinto dai Fight the Writers

0 Comment
 25 Apr 2019   Posted by Barbara Apicella


MONZA – Atto vandalico sui muri di viale Regina Margherita. Le grandi margherite bianche realizzate in occasione delle pulizie di primavera dal gruppo Fight the Writers sono state prese di mira dai vandali. I grandi fiori sono stati ricoperti da tre altrettanto grandi tag.

Il fatto è avvenuto la notte scorsa  e lo stesso tag è apparso anche sul muro del liceo Villoresi ripulito sempre dai volontari del sodalizio che riunisce club di servizio, enti ed associazioni. Il gruppo, però, non si arrende e annuncia che il primo fine settimana di maggio si rimetterà al lavoro e farà nuovamente sbocciare le margherite sul quel muro.

“Siamo amareggiati ma non ci arrendiamo – riferiscono – Fortunatamente noi possiamo affidarci alla generosità di uno sponsor che crede fortemente nel valore del nostro progetto civile ed educativo e ci fornisce gratuitamente la vernice. Immaginiamo invece che questi ragazzi che vandalizzano i muri le bombolette le devono pagare di tasca propria”.

L’atto vandalico è finito anche sui gruppi social di Monza, richiamando gli utenti all’indignazione, ma anche alla riflessione. I Fight the Writers, infatti, hanno fatto notare che dietro a queste azioni spesso si celano normalissimi ragazzi che potrebbero essere i nostri figli o i nostri nipoti. Rimarcando l’importanza del valore educativo del loro progetto nato nel 2012 e che li ha visti entrare anche in diverse scuole superiori del territorio spiegando agli studenti la differenza tra vandali ed artisti di strada. Un impegno che in questi anni non è mai venuto meno con i volontari che già sette anni fa, ancor prima delle pulizie di primavera, avevano indossato guanti e tuta da lavoro e ripulito l’edicola davanti al ponte dei leoni ricoperta di graffiti e per ben tre volte il muro dell’Ufficio d’Igiene preso di mira dai vandali.

Barbara Apicella

    Share This


Related Posts


Le margherite dei Fight the Writers non hanno pace: nuovo atto vandalico
Aprile 30, 2019

A Monza nel 2019 parte il progetto “Adotta un muro” per riportare decoro in città
Gennaio 1, 2019


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....