CESANO MADERNO – Due colpi messi a segno, entrambi per un bottino da circa un migliaio di euro l’uno. Ancora una volta i malviventi sono riusciti a ingannare gli anziani e a portare via non solo i soldi, ma anche gli oggetti più cari.
La prima truffa è stata commessa a Cesano Maderno. Un falso tecnico dell’acqua ha bussato alla porta di una donna di 74 anni, residente in via San Marco. “Signora – ha affermato il malintenzionato – devo eseguire alcuni controlli perché l’acqua potrebbe essere contaminata. C’è il rischio concreto di possibili tracce di mercurio”.
La donna, sorpresa e allo stesso tempo preoccupata di fronte a queste affermazioni, non ha opposto resistenza. Dopo averlo fatto entrare in casa, purtroppo, ha eseguito gli ordini. Compreso quello finale: “Metta i soldi e gli oggetti d’oro in un sacchetto, lo riponga nel frigorifero. Devo utilizzare un macchinario che potrebbe rovinarli”.
Il truffatore, naturalmente, con una banale scusa è riuscito a distrarla e a fuggire con il bottino.
Stessa scusa e modalità analoghe per la truffa avvenuta a Cogliate in via XXV Aprile. Questa volta ai danni di una pensionata di 88 anni. Purtroppo quando ha avuto il sospetto che potesse trattarsi di una truffa, il mascalzone era già fuggito. In lacrime non ha potuto fare altro che avvertire i familiari e i Carabinieri.