MONZA – Prima ancora dell’arrivo della metropolitana in città si pensa a richiedere un nuovo nome per la fermata del Comune vicino. La denominazione “Monza Bettola” non piace. O, almeno, non è gradita al gruppo della Lega che ieri, lunedì 8 luglio, ha presentato una mozione in Consiglio comunale.
“La nuova stazione della linea metropolitana M1 e M5 – spiegano gli esponenti del Carroccio – è comunemente denominata ‘Monza Bettola’ in quanto localizzata a pochi metri dal confine con Monza, ma in via Bettola nell’omonimo quartiere di Cinisello Balsamo. Visto che sarà la porta d’accesso alla nostra città e che la parola ‘Bettola’, utilizzata quasi sempre in maniera dispregiativa, a secondo i dizionari della lingua italiana, il significato di ‘osteria di infimo ordine e mal frequentata’ e in maniera inopportuna si accosta al nome della nostra Monza, città della corona ferrea, della Villa Reale e del parco urbano cintato più grande d’Europa, invitiamo il sindaco a fare il possibile perché il nome venga cambiato”.
La proposta del gruppo della Lega è quella di chiamare la fermata “Porta Monza” o “Porta Brianza”. Resta da capire se la soluzione può piacere al Comune di Cinisello Balsamo, che effettivamente ospita la fermata sul suo territorio.
Ben altro significato aveva la proposta dell’associazione HqMonza, che già mesi fa aveva sollevato il problema del nome della fermata, facendo presente che nulla ha a che fare con la città di Teodolinda, essendo situata nel confine del territorio di Cinisello Balsamo. La proposta, di conseguenza, non era quella di togliere la parola “Bettola”, bensì quello di cancellare il nome di “Monza” perché ingannevole per una fermata situata altrove.