MONZA – Ha già fatto il suo dovere, anche molto di più. Il Monza di Cristian Brocchi oggi (inizio alle 18.15) affronta in trasferta la Fiorentina nel terzo turno della Coppa Italia. Con la certezza di non aver nulla da perdere, ma anche con la consapevolezza che potrebbe fare un altro colpaccio. I biancorossi, del resto, dopo avere abbattuto il Benevento di Pippo Inzaghi, una delle squadre di Serie B che gode dei favori del pronostico per la promozione nella massima serie calcistica italiana, sanno di essere bene organizzati e di poter contare su un organico davvero da paura.
Domenica contro il Benevento due giocatori in particolare hanno dimostrato di essere non solo di un’altra categoria – quello lo si sapeva già – ma anche in gran forma. Innanzitutto il portiere Lamanna (ex Genoa in Serie A e poi Spezia in B), che si è trasformato in una vera e propria saracinesca nel primo tempo, respingendo i tiri a ripetizione del Benevento e diventando l’incubo dell’attaccante avversario Coda che non sapeva proprio come spedire la palla in rete. Poi, nella ripresa, quando il Benevento ha tentato il tutto per tutto, è stato incolpevole sui gol e ha contribuito a limitare il passivo.
Finotto, invece, attaccante ex Spal, fin dal suo arrivo ha fatto capire a tutti che ha colpi, tecnica, intelligenza tattica e altruismo per fare la differenza. Anche per lui, contro il più quotato Benevento, un bilancio personale tutt’altro che misero: una doppietta e un assist. Più di c0sì era difficile fare.
Il bello è che il Monza, contro il Benevento, non ha nemmeno schierato dall’inizio tutti i suoi uomini migliori e che, a partita conclusa, ha messo a segno un altro dei suoi colpi di mercato. Contro la Fiorentina, insomma, il pronostico è decisamente sfavorevole ma si può anche sognare. E, comunque vada, è già un onore essere arrivati allo stadio Franchi per giocarsela con una formazione di Serie A.
Vincenzo Montella, allenatore che era subentrato a Brocchi sulla panchina del Milan, però non si fida molto dei brianzoli: “Affrontiamo una squadra pericolosissima – ha dichiarato alla stampa alla vigilia del match – non è proprio una formazione di Lega Pro. Ha anche giocatori che hanno militato in Serie A, è una squadra da non sottovalutare. Ricordiamoci che il Monza è stato capace di segnare quattro gol su un campo importante, qual è quello del Benevento, sta bene fisicamente e ha anche entusiasmo. Per passare il turno la Fiorentina avrà bisogno della migliore formazione e di una grande prestazione”.