MONZA – Esordio casalingo e domenica di festa per il Monza che, davanti al pubblico dello stadio Brianteo, celebra i 107 anni di storia e ottiene una vittoria strameritata contro il Novara. Un secco 2-0 senza correre grandi pericoli e, anzi, con l’impressione di poter andare a segno altre volte. Biancorossi, insomma, promossi a pieni voti.
Parte subito forte il Monza nel giorno del suo compleanno. Voglia di far festa con i tre punti in tasca e con il desiderio di recitare il ruolo di protagonista della stagione. Al 4′ i biancorossi vanno già in gol con Armellino, ma l’arbitro annulla per un fallo di mano di Brighenti. E’ lo stesso attaccante a cercare di farsi perdonare un minuto più tardi: salta anche il portiere, ma la difesa riesce a rimediare in extremis.
E’ un Monza tutto all’attacco, ma tuttavia, il gol non arriva. Al 26′ l’occasione più ghiotta: la punizione di Chiricò, tuttavia, va a sbattere contro l’incrocio dei pali. I brianzoli non riescono a segnare, gli ospiti non sono capaci di reagire: la partita si innervosice e, nel giro di cinque minuti, il direttore di gara deve estrarre tre volte il cartellino giallo per cercare di riportare un po’ di calma.
Quando ormai tutti sono già con la testa negli spogliatoi, ci pensa la premiata ditta Brighenti-Finotto a confezionare il gol del vantaggio del Monza. Assist del primo e gol del secondo per ritrovare il sorriso e l’entusiasmo.
La rete messa a segno non basta ai brianzoli: nella ripresa ancora in avanti alla ricerca del raddoppio. Al 51′ è bravo il portiere Marchegiani a negare la gioia del gol a Brighenti. C’è spazio, tuttavia, anche per i brividi: al 60′ è bravo Lamanna a neutralizzare in due tempi una potente conclusione di Collodel.
Inizia il giro delle sostituzioni. Anche nel Monza. Gliozzi dà il cambio a Finotto, Marchi entra al posto di Brighenti, D’Errico va ad accomodarsi in panchina per fare posto a Iocolano. Ed è proprio Marchi al 74′ a scagliare il pallone in fondo alla rete, grazie a una bella incornata su corner di Iocolano.
Novara sempre più impotente, Monza protagonista anche con i nuovi entrati. All’81’ c’è spazio anche per Mosti che prende il posto di Chiricò. Inizi pure anche l’ex Juventus a calcare l’erba del Brianteo: durante la stagione servirà il contributo di tutti. Per il momento tutto secondo pronostico: il Monza vince e convince. Non dilaga, ma arrivare dalle parti di Lamanna nelle prime due partite non è stato facile per nessuno.