VIMERCATE – Un medico e un’infermiera, rispettivamente di 44 e 43 anni, sono indagati dalla Procura di Monza per il decesso dell’84enne Angela Crippa, morta in ospedale a Vimercate per una errata trasfusione di sangue. I due professionisti, a quanto emerso, erano di turno quando l’anziana, ha subìto la trasfusione di plasma poi rivelatosi di un’altra omonima paziente. L’ipotesi di accusa per medico e infermiera è di omicidio colposo.
L’anziana era entrata in ospedale l’8 settembre per sottoporsi a una operazione al femore. Pochi giorni dopo, purtroppo, l’incredibile errore: una trasfusione di sangue non suo dopo l’operazione. E’ stata stroncata dalla reazione del suo sistema immunitario.
Lo stesso ospedale aveva immediatamente avvisato la Procura di Monza e, contemporaneamente, aveva dato il via a un’indagine interna. La Regione Lombardia a sua volta, attraverso l’assessore al Welfare Giulio Gallera, aveva rivelato di avere attivato il giorno stesso il Centro Nazionale Sangue, un organismo specifico al quale sono delegate le ispezioni che riguardano l’aspetto trasfusionale. Le verifiche hanno previsto anche l’attivazione immediata di una procedura di ‘Audit’ aziendale, coordinata dal Risk Manager, incaricato di ricostruire tutte le azioni compiute in ospedale, dal ricovero della paziente fino al tragico epilogo.