MONZA – Al dolore già provato per la perdita del figlio, ora se n’è aggiunto un altro: sono stati esumati i cadaveri al campo numero 8 del cimitero comunale, quello dedicato ai feti e ai bambini fino ai 10 anni. In cinque casi all’insaputa dei genitori.
Il Comune, in merito all’accaduto, ha diffuso una nota alla stampa spiegando che il sindaco Dario Allevi, sconcertato per quanto accaduto, nei prossimi giorni ha intenzione di ricevere i genitori dei cinque bambini per esprimere loro il profondo dispiacere suo e dell’intera comunità per quanto è accaduto e studiare insieme un progetto condiviso volto a custodire la memoria dei loro bambini.
A determinare lo spiacevole episodio, secondo quanto comunicato dalla municipalità, è stata un’anomalia di funzionamento del software in uso all’Ufficio funerario. A parte questi cinque casi la procedura di esumazione si è svolta correttamente.
L’amministrazione comunale sottolinea di avere agito andando anche oltre quanto previsto dal Regolamento del cimitero nel tentativo di informare le famiglie: i cartelli degli avvisi sono stati posizionati al cimitero, gli elenchi sono finiti sul sito Internet del Comune. In entrambi i casi per sei mesi invece dei tre obbligatori. Inoltre sono stati affissi in città 100 manifesti, prassi non prevista dal regolamento.