BERGAMO – Volevano fare i furbi, intascando soldi facili, ma sono stati smascherati dalla Guardia di Finanza: nei guai ben dodici furbetti che hanno ottenuto il reddito di cittadinanza pur non avendo alcun diritto. Si tratta di sette italiani e di cinque stranieri, tutti residenti nella bergamasca.
Il caso più clamoroso è forse quello di un pakistano, che metteva in tasca il sostegno dell’Inps ma si è scoperto che era residente a Londra, dov’era regolarmente assunto ormai da mesi.
Non è da meno il caso della donna libanese, che ha raccontato frottole facendo credere alla previdenza di essere separata dal marito che, in realtà, garantiva un ottimo tenore di vita alla famiglia in virtù del suo reddito da 120 mila euro. Probabilmente sentiva il bisogno di arrotondare le entrate.
Più frequenti, invece, i casi di coloro che non hanno dichiarato il corretto stato di famiglia escludendo i percettori di reddito o, ancora, di quelli che non hanno dichiarato onestamente il loro stato patrimoniale.