• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Lombardia: 8.542 casi, 23 vittime

Lezzeno (Co) - Trovato senza vita il turista 57enne scomparso

Milano - Rubato in strada un orologio da 700 mila euro

Siccità, Fontana: "C'è l'accordo con il Trentino, ma preoccupa mancanza di pioggia"

Giornata di controlli nelle stazioni lombarde: 12 denunce

Lombardia: 11.627 casi, tasso di positività al 23,35%


Saronno (Va) – Il legale di Lara Comi: “Convinta di non aver commesso reati”

0 Comment
 19 Nov 2019   Posted by Gualfrido Galimberti


SARONNO  – “Lara Comi non si riconosce nella rappresentazione che le è stata fatta di soggetto che non ha rispetto delle regole, ha risposto a tutto, è convinta di non avere commesso nessun reato”. Così Giampiero Biancolella, l’avvocato dell’ex eurodeputata azzurra Lara Comi, ai domiciliari da giovedì nell’inchiesta ‘Mensa dei poveri’ e interrogata oggi dal gip per circa 5 ore.

Lara Comi, ha aggiunto l’avvocato Biancolella, “ha cercato di difendersi documentando, argomentando, spiegando, siamo convinti che ci siano tutti gli estremi per revocare la misura cautelare ma anche per una declaratoria di insussistenza degli elementi accusatori. È ovvio che è un processo complesso, agiremo nel migliore dei modi”. L’interrogatorio si è svolto davanti al gip Raffaella Mascarino.

“Non abbiamo chiesto la revoca della misura domiciliare allo stato”, ha detto l’avvocato. Il difensore ha spiegato di avere prodotto al gip Raffaella Mascarino, davanti a cui si è svolto oggi l’interrogatorio di garanzia, la “documentazione” necessaria alla difesa della Comi anche se “abbiamo ancora tempo per decidere e valutare se chiedere la revoca direttamente al giudice”.

“Abbiamo fatto sentire alla dottoressa Mascarino – ha aggiunto il legale di Lara Comi – le registrazioni che provavano che la Bergamaschi, a nostro avviso aveva fatto delle affermazioni non veritiere, abbiamo prodotto la documentazione di Aliverti che dimostrava che aveva svolto le attività, abbiamo prodotto le mail del Parlamento europeo”.

    Share This


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....