MONZA – Quando arriva l’anno nuovo chiediamo sempre salute, affetto e serenità. Confessiamolo: soprattutto negli ultimi dieci anni abbiamo chiesto anche i soldi, visto che la crisi economica si è fatta sentire davvero anche nella ricca Brianza. La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, da questo punto di vista, ci dà un motivo di speranza: il 2020 dovrebbe rivelarsi positivo per l’economia del nostro territorio. Questo, in particolare, al risveglio dell’edilizia.
” Le previsioni per il periodo 2019-2022 per Monza Brianza – spiegano gli analisti della Camera di Commercio – stimano un aumento complessivo del valore aggiunto pari al +0,7%, trainato dall’incremento di costruzioni (+2%) e dei servizi (+0,6%). L’industria segna invece un +0,5%. L’incremento del reddito delle famiglie a fine periodo è stimato intorno al +2,2% mentre il tasso di disoccupazione è al 5,4%.
Tutto sommato dati in linea con quelli di Milano, città che è sempre più la “locomotiva d’Italia”, dove le previsioni per il periodo 2019-2022 stimano un aumento complessivo del valore aggiunto pari a +0,9%. Qui, a differenza della Brianza, è prevista una crescita minore dell’edilizia (+1,2%), ma compensata dall’industria (+0,9%) e dai servizi (+0,8%). Anche a Milano previsto l’aumento del reddito delle famiglie per un 2,2% e un tasso di disoccupazione al 5,3%.
Dati praticamente uguali quelli di Lodi: aumento complessivo del valore aggiunto pari a +0,8%, guidato dall’incremento di industria e servizi (+0,8%) a cui si aggiunge un aumento più consistente delle costruzioni (+1,4%). Un andamento che si riflette anche nelle stime del reddito delle famiglie che a fine periodo collocano il reddito disponibile a +2,2% e un tasso di disoccupazione al 5,3%.
“I dati sono positivi – dichiara Marco Dettori, membro di giunta della Camera di commercio -. La capacità dei nostri territori di rafforzarsi dal punto di vista imprenditoriale è fondata su un’economia che riesce ancora a innovarsi e aperta al contributo di chi vuole realizzare una propria idea. Puntiamo a mantenere il nostro ruolo attrattivo a livello nazionale ed estero”.