SEREGNO – Dopo aver rifilato una razione di botte al fratello non ha mutato atteggiamento nemmeno di fronte ai Carabinieri: invece di dare spiegazioni ha pensato di cavarsela rifilando anche a loro pugni e calci. L’uomo, un quarantasettenne residente in città, è stato arrestato.
E’ accaduto nella serata di ieri, domenica 19 gennaio, verso le 21. I militari della Compagnia cittadina sono arrivati di corsa in via Bottego, nel quartiere di sant’Ambrogio che in diversi occasioni si è segnalato anche per il degrado sociale, dopo aver ricevuto la telefonata di un pensionato di 79 anni. L’uomo aveva trovato nella chiamata al 112 l’unico modo utile per interrompere una violenta lite in famiglia, con il quarantasettenne che aveva aggredito il fratello di 34 anni.
Quando gli uomini dell’Arma sono entrati nell’appartamento, situato nelle case popolari, hanno trovato a terra il maggiore dei due fratelli. Aveva una ferita alla testa e perdeva sangue. Hanno cercato di aiutarlo a rialzarsi, per chiamare anche i soccorritori, ma sono stati aggrediti. Sono riusciti a portarlo al Pronto soccorso dell’ospedale di Desio, poi hanno provveduto ad arrestarlo con l’accusa di resistenza con violenza a pubblico ufficiale.