SEREGNO – Sulle attività del nuovo centro culturale islamico di Seregno e le celebrazioni del Ramadan svolte al Parco Porada, sono intervenuti i consiglieri regionali della Lega, Alessandro Corbetta e Andrea Monti, con la presentazione di un’interrogazione al Pirellone.
“Siamo convinti – affermano i due consiglieri brianzoli – che sul centro culturale islamico seregnese e sulle attività che vi si svolgono vadano fatte tutte le verifiche inerenti il rispetto delle norme. Così anche è necessario fare chiarezza sullo svolgimento della manifestazione del Ramadan, che si è svolta lo scorso 4 giugno nel campo sportivo comunale al Parco Porada di Seregno, per fare in modo che eventuali irregolarità non abbiano a ripetersi in futuro”.
“Il sito internet comunale indica in 30 giorni di anticipo la tempistica per l’ottenimento dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico per manifestazioni temporanee. Dai documenti risulta però che la richiesta è stata ricevuta dal Comune in data 2 giugno e l’autorizzazione concessa il giorno seguente. Non è poi agli atti l’avvenuta comunicazione da parte degli organizzatori del Ramadan alla Questura di Monza. Stando sempre agli atti del Comune di Seregno, non risulta presentata alcuna Scia anche se da numerosi fonti è possibile apprendere come ai presenti siano stati somministrati sia alimenti che bevande”.
“Per questi motivi – dichiarano Corbetta e Monti – chiediamo alla Giunta Regionale quali azioni si vogliano intraprendere per verificare se l’evento del Ramadan nel Parco Porada sia stato regolarmente autorizzato. Occorre poi controllare se siano state rispettate tutte le normative igienico-sanitarie e di sicurezza dell’evento. Qui non si tratta di voler discriminare qualcuno, ma ribadire con forza che le regole valgono per tutti”.