LECCO – Sette attività con sede nel Lecchese sono state colpite da interdittive antimafia del prefetto di Lecco, nell’arco degli ultimi dieci mesi. L’ultima in ordine di tempo è stata eseguita ieri “a tutela dell’economia legale contro ogni tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico e produttivo della provincia di Lecco”, come si legge nella nota stampa della Prefettura.
Il provvedimento interdittivo riguarda una società, con sede a Lecco, che gestisce tre attività: un hotel, un ristorante, ma anche case e appartamenti per vacanze sparsi in vari punti della città.
Si tratta di un provvedimento adottato dopo l’approfondita istruttoria svolta dal Gruppo interforze antimafia, del quale fanno parte Questura, Arma dei Carabinieri, Guardia di finanza e Direzione investigativa antimafia.