MONZA – Non basta l’allarme, non bastano le paure dei cittadini, né i tentativi delle istituzioni di porre un freno al contagio. Ora con il coronavirus si sta diffondendo anche un altro fenomeno: quello della “truffa del tampone”.
Casi sono stati segnalati in diverse zone della Brianza, tanto da costringere la Croce Rossa a diffondere un comunicato per dare una corretta informazione ai cittadini.
“La Croce Rossa Italiana – si legge nella nota – non ha attivato nessuna attività di porta a porta per effettuare test con tampone orale per il contagio di coronavirus. Attività come queste hanno il solo scopo di entrare nelle abitazioni ed effettuare azioni di sciacallaggio e truffa. Preghiamo pertanto di non aprire a suddetti individui e di contattare immediatamente le forze dell’ordine. Al fine di facilitare il nostro operato, che vede in tutto il territorio nazionale un importante spiegamento di mezzi e persone, vi invitiamo a seguire le informazioni che ci riguardano solo attraverso le pagine ufficiali dei singoli comitati”.