MILANO – Il prezzo è fatto dalla domanda e dell’offerta. Questa volta, però, visto l’oggetto e la necessità, il risultato è stato davvero esagerato: la Procura di Milano ha deciso di aprire un fascicolo con l’ipotesi di “manovre speculative” su generi di prima necessità.
Il riferimento è al coronavirus e alla vendita su piattaforme online di disinfettanti e mascherine in questi giorni di emergenza. Il fascicolo al momento è a carico di ignoti ed è coordinato dagli aggiunti Tiziana Siciliano e Eugenio Fusc. Alla Guardia di Finanza l’incarico di effettuare un primo monitoraggio per gli accertamenti.