MILANO – Continuano in Lombardia le proteste dei tassisti che chiedono aiuti a Comune di Milano, Regione e governo per riprendersi dalle conseguenze economiche disastrose del lockdown. Ieri gli autisti delle auto bianche si sono dati appuntamento sotto palazzo Lombardia con cartelli espliciti: ‘Non ci siamo mai fermati, ora dobbiamo essere aiutati’ e ‘Ci ricorderemo di chi è leale in cabina elettorale’.
I tassisti hanno anche acceso dei fumogeni tricolori. Dopo un incontro con il presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale Gianmarco Senna, uno dei loro rappresentanti ha annunciato che la categoria è convocata al Pirellone il 22 giugno in commissione Trasporti.
“Si farà il punto della situazione vista la possibilità che entro quella data il governo possa stanziare fondi – ha spiegato -. Fino a quella data non ci sono novità”. I tassisti sono però pronti a una giornata di fermo in una giornata immediatamente successiva a quella data, sempre determinati nel portare avanti la loro battaglia.