MILANO – Con l’emergenza coronavirus in corso non hanno nemmeno dovuto pensare a chissà quale stratagemma per nascondere il loro volto: mascherina indossata, così come previsto dall’ordinanza regionale. E poi i guanti che, di questi tempi, non danno neanche nell’occhio. Loro ci hanno aggiunto anche una pistola per essere convincenti con i cassieri: i rapinatori sono fuggiti con un bel bottino di 50 mila euro.
Il colpo è stato messo a segno in una banca del centro cittadino. Con mascherina e guanti hanno cercato di rendersi irriconoscibili di fronte alle telecamere, ma anche in grado di non lasciare alcuna impronta digitale.
Due dentro in banca, il terzo fuori a fare il palo. Hanno minacciato i dipendenti, poi li hanno chiusi in bagno portando via i telefoni cellulari per evitare che qualcuno potesse dare l’allarme. Quando la cassaforte temporizzata si è spalancata, davanti a loro un bel gruzzolo da portare via.
Quando i dipendenti sono riusciti a dare l’allarme, i tre rapinatori erano già spariti nel nulla. Sul posto una Volante della Polizia, con la Squadra Mobile e la Scientifica. Ci sarà parecchio da lavorare per cercare di dare un’identità ai tre malviventi.