MONZA – Slitta di sei mesi, al 31 dicembre 2020, la ridefinizione dei confini delle Asst di Monza e Brianza, inizialmente prevista al prossimo 1 luglio. La decisione di rinviare a fine anno è avvenuta con delibera di Giunta regionale.
“Una decisione inevitabile – commenta il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta – considerato che veniamo da 4 mesi di piena emergenza Covid, in cui tutta la sanità lombarda è stata impegnata ad affrontare una situazione di straordinaria gravità e mai accaduta prima d’ora”.
“Ora il San Gerardo – aggiunge Corbetta – deve proseguire la sua corsa verso il riconoscimento a Irccs e al contempo va ripreso il tavolo tra le due Asst affinché si arrivi a definire un sistema sanitario territoriale integrato e capillare, in cui nessun ospedale resti indietro e dove finalmente possano essere attivati i Presst (presidi socio sanitari territoriali) che, a fronte di quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi, si rendono ancor più necessari al fine di sgravare il peso sugli ospedali”.
“Nei prossimi mesi – conclude Corbetta – partiranno poi i lavori di ammodernamento dei presidi ospedalieri di Carate, Giussano, Seregno, Besana e Usmate frutto degli importanti investimenti regionali di 14,5 milioni. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per costruire una sanità brianzola più efficiente e in grado di garantire servizi migliori ai cittadini”.