MARGNO – Non ha mai accettato l’idea di doversi separare dalla moglie, ha preferito essere lui a compiere l’ultimo atto anticipando la decisione del tribunale. Purtroppo ha scelto il metodo peggio: Mario Bressi, 45 anni, residente a Gessate, in un residence di Margno (Lecco) in Valsassina ha ucciso i due figli strangolandoli. Poi, a sua volta, si è tolto la vita.
A dare l’allarme, nella mattinata di oggi, è stata la moglie. Nella notte ha ricevuto un Sms dall’uomo: “Non rivedrai più i tuoi figli”. Quando lo ha letto stamattina, al risveglio, ha provato inutilmente a mettersi in contatto con il marito. Non ricevendo risposta si è messa alla guida dell’auto per raggiungere la casa di villeggiatura situata ai piedi della funivia. Purtroppo il marito non stava scherzando: i due gemelli di 12 anni, maschio e femmina, erano morti davvero.
La donna, in forte stato di choc, ha chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i Carabinieri del Comando provinciale di Lecco e quelli della stazione territoriale. Con loro il medico legale che ha confermato il decesso per soffocamento.
L’uomo, secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine, dopo il duplice omicidio commesso nella notte e dopo avere inviato l’Sms alla moglie, ha raggiunto il Ponte della Vittoria a Cremeno. Lo conoscono tutti come il “ponte dei suicidi” perché per i suoi 96 metri di altezza è stata spesso la soluzione individuata da chi vuole togliersi la vita.