CESANO MADERNO – La bella notizia è arrivata nei giorni scorsi: anche il Comune di Cesano Maderno potrà accedere al finanziamento “Scuole sicure”. Il progetto basato su azioni mirate alla repressione dello spaccio ma anche comprensivo di informazione ed educazione degli studenti, è stato apprezzato e ha ottenuto un riconoscimento economico.
“Il nostro progetto – spiega Pietro Nicolaci, assessore all’Istruzione – mette al centro gli studenti e la loro sicurezza, una priorità per il Comune e per il sindaco Maurilio Longhin. Una sicurezza che certamente viene tutelata da interventi come la videosorveglianza fuori dalle scuole ma anche da iniziative educative. I ragazzi e le ragazze devono essere informati sui rischi. Senza questa consapevolezza il fenomeno della droga è più difficile da debellare. Lo spaccio fuori dalle scuole è crimine odioso perché colpisce i più giovani in un’età delicata, quella dell’adolescenza con tutte le sue fragilità. I nostri ragazzi devono essere attrezzati e avere un bagaglio di conoscenze adeguato per reagire a questi pericoli. Le forze dell’ordine e le istituzioni sono al loro fianco per proteggerli. Ringrazio per questa sensibilità le forze dell’ordine e il Prefetto Patrizia Palmisani che si è dimostrata fin da subito molto attiva e attenta alle problematiche del territorio”.
Lo spaccio di sostanze stupefacenti, oltre a costituire una delle principali forme di arricchimento della criminalità, è un reato particolarmente grave se consumato nei pressi delle scuole. Proprio nel luogo deputato alla loro realizzazione e crescita è allarmante che i giovani possano maturare le prime esperienze di contatto con il mondo della droga. Per questo la Polizia Locale si propone di realizzare un apparato di controlli con un sistema di videosorveglianza davanti alle scuole. Considerando che l’età di approccio agli stupefacenti si sta drammaticamente abbassando si cercherà di realizzare non solo azioni mirate alla repressione, ma anche all’informazione e all’educazione.
Gli Istituti coinvolti nel progetto sono le due scuole medie e i due Istituti superiori del Comune.
È previsto l’acquisto di otto telecamere fisse e mobili in dotazione alle pattuglie della Polizia Locale per controllare i percorsi di avvicinamento alle scuole e le zone dove i giovani studenti si ritrovano. Saranno monitorati gli ingressi delle scuole, le fermate degli autobus e i parchi pubblici nelle immediate vicinanze. Il sistema di videosorveglianza dovrà garantire il collegamento diretto con la locale Tenenza dei Carabinieri.
I docenti di Lettere e di Scienze attiveranno con i propri alunni un percorso formativo/informativo per far conoscere agli alunni i vari tipi di droghe e i danni che esse causano stravolgendo la vita, i ritmi quotidiani e i rapporti sociali/affettivi di chi ne fa uso. Per dare le informazioni necessarie, saranno utilizzati materiale librario, scientifico e giornalistico, oltre al collegamento con siti istituzionali.
Nella seconda fase del Progetto, saranno organizzati incontri tra classi e personale della Polizia locale o della locale Tenenza dei Carabinieri. Si pensa anche ad organizzare con le scuole, finita l’emergenza Covid-19, incontri con una psicologa, in sinergia con i Servizi sociali del Comune.
Il Progetto si svilupperà da novembre 2020 a giugno 2021. La parte educativa sarà concordata con le scuole, compatibilmente con gli impegni e le attività dei soggetti coinvolti.