SAN GIULIANO MILANESE – Una fuga di monossido di carbonio poteva trasformarsi in tragedia. La famiglia, quattro persone di origine peruviana, è stata invece salvata dai soccorritori. Grande preoccupazione per le sorti di una neonata, dalle prime informazioni pare che non sia in pericolo di vita.
L’imprevisto è accaduto all’una di notte a San Giuliano Milanese (Milano) in via Verdi. A chiamare i soccorsi una famiglia che, al primo accertamento sul posto, manifestava tutti i sintomi di intossicazione.
Sul posto sono arrivati i Carabinieri insieme ai Vigili del fuoco e al personale medico del 118. In tutto sei le persone coinvolte. Le più gravi sono una ragazza di 24 anni e la neonata: sono state trasportate d’urgenza alla clinica De Marchi e sottoposte alla camera iperbarica. Il padre 25enne e un figlio di due anni sono stati accompagnati all’ospedale di Melegnano (Milano) per accertamenti, mentre i nonni (49 e 47 anni) sono finiti al Policlinico. Anche nel loro caso, tuttavia, codice verde: solo accertamenti.
I Vigili del fuoco, che hanno richiesto l’intervento dei colleghi dell’Nbcr (Nucleo batteriologico, chimico, radiologico) hanno scoperto che la caldaia a muro aveva una perdita. I tecnici dell’Ats hanno provveduto a mettere i sigilli insieme ai Carabinieri.