MANTOVA – C’è una sorpresa nel bollettino diffuso dalla Regione Lombardia per fare il punto sulla situazione coronavirus: ieri, domenica 5 luglio, la città risultata più colpita non è stata Milano, bensì Mantova.
Un solo caso di differenza, 16 per il capoluogo lombardo e 17 per Mantova (sabato erano 16 contro 13) ma per un motivo ben preciso: nella provincia mantovana in questi giorni sono stati intercettati alcuni focolai. In tutto cinque attività produttive coinvolte, tra salumifici e macellerie, dove i nuovi casi sono stati subito rilevati e dove sono state prese le contromisure per evitare una pericolosa diffusione del virus a macchia d’olio.