WASHINGTON – Numeri al rialzo negli Stati Uniti per quanto riguarda il coronavirus. Purtroppo quasi ogni giorno si assiste a un nuovo record e nulla lascia pensare che la situazione possa migliorare all’improvviso.
Nulla, naturalmente, a parte l’ottimismo del presidente Donald Trump: “Siamo ben posizionati – ha commentato -, se avessi ascoltato gli esperti staremmo peggio”. Il riferimento non troppo velato è ad Anthony Fauci, il maggior virologo statunitense e componente della task force della Casa Bianca, che in questi giorni ha manifestato tutti i suoi timori per la dimensione della diffusione del virus.
Trump, invece, sostiene che il peggio sia già passato. E giustifica i numeri in aumento affermando che ciò dipende dalla maggiore capacità di intercettare i nuovi contagi. Per lui, insomma, situazione sotto controllo.
Di fatto i numero sono impressionanti: secondo la Johns Hopkins University sono 2.996.333 le persone risultate positive sul territorio statunitense, più di 60 mila nelle ultime ventiquattr’ore. Elevato anche il numero delle vittime: 131.481 dall’inizio dell’epidemia.