BUSTO ARSIZIO – Quando ha inviato l’Sms all’ex marito non stava affatto scherzando. La aspirante suicida, una donna di 30 anni residente a Busto Arsizio (Varese) non aveva però fatto i conti con la velocità e la tenacia dei Carabinieri. Grazie a loro è stata rianimata e salvata.
Il tentativo di suicidio è avvenuto nella serata di mercoledì. La donna prima di togliersi la vita ha mandato un ultimo messaggio all’ex marito per preannunciargli le sue intenzioni. Non era uno scherzo e nemmeno una minaccia. Aveva davvero deciso di mettere in atto i suoi propositi.
L’uomo, però, senza esitare ha informato i Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio, che sono arrivati di corsa all’abitazione. Tutto chiuso, naturalmente, ma non si sono dati per vinti. In attesa dell’arrivo di rinforzi e di altri mezzi, si sono arrampicati sul tetto della casa di corte, intenzionati a calarsi da un lucernario. NOn hanno avuto bisogno di mandarlo in frantumi: era già aperto.
Entrati in casa, hanno poi dovuto abbattere la porta dove la donna si era rinchiusa per impiccarsi a una trave. L’hanno trovata agonizzante. Liberata e adagiata a terra, hanno iniziato le manovre di rianimazione in attesa dell’arrivo del 118.
E’ arrivata in gravi condizioni all’ospedale di Busto Arsizio. Ieri mattina, però, la bella notizia: la donna è stata dichiarata fuori pericolo.