MEDA – “I nostri volontari hanno compiuto uno sforzo enorme, tutta la città dev’essere orgogliosa di loro: li ringrazio oggi, li ringrazieremo in autunno in una pubblica manifestazione. Ringrazieremo in un evento pubblico anche i numerosi concittadini che hanno con generose donazioni di vario tipo dato il loro prezioso contributo”. Il sindaco Luca Santambrogio, superata la fase più critica dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, prende la parola per ringraziare la Protezione civile e tutti i volontari che si sono impegnati in questo momento difficile.
“Dopo aver pianto pochi giorni fa la diciottesima vittima – commenta Santambrogio – e mentre stiamo attendendo che gli ultimi contagiati, per fortuna in buone condizioni, si negativizzino per dichiarare finalmente Meda comune covid free, il pensiero in queste giornate di ripresa va innanzitutto a chi non ce l’ha fatta e a tutti quelli che hanno patito le conseguenze della malattia. In mezzo a tanta sofferenza, come sindaco non posso però non sottolineare la capacità di reazione di una comunità che non si è fatta sopraffare, ma che ha combattuto e che sta combattendo per arginare le molte criticità – sanitarie, sociali e economiche – generate dalla pandemia”.
L’amministrazione ha previsto e sta prevedendo notevoli contributi a sostegno delle famiglie e delle varie attività economiche con significativi stanziamenti (l’ultimo di 1,25 milioni di euro) finalizzati a limitare il peso degli affitti e delle varie tassazioni. Sono stati erogati servizi e sostegno morale ed economico a chi più si è trovato in difficoltà (sono stati assegnati, ad esempio, 323 buoni spesa e 219 contributi economici straordinari). Fondamentale è stato l’operato della Polizia locale per controllare che le disposizioni fossero rispettate (controlli nei confronti di 648 persone, di cui 4 denunciate, e di 159 esercizi commerciali).
“Quello che voglio sottolineare in particolare oggi – afferma il sindaco – è il decisivo apporto del Gruppo comunale di volontari della Protezione civile che ha intensamente operato dai giorni più bui del lockdown fino ad oggi per dare una mano fattiva a tutti i cittadini, in primis ai contagiati, alle loro famiglie e alla popolazione anziana”.
Un apporto decisivo iniziato fin da subito e e sviluppatosi poi dal 13 marzo, giorno in cui è stato costituito il Comitato Operativo Comunale per la gestione dell’emergenza Covid-19. Il Gruppo comunale ha potuto inoltre giovarsi dell’apporto di altre organizzazioni (il Gruppo Alpini Meda, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Associazione Palio, l’Oratorio Santo Crocefisso) e altri gruppi di cittadini che hanno messo a disposizione ulteriori volontari.
“Un totale di oltre 90 volontari – sottolinea il sindaco – che hanno realizzato migliaia di interventi, anche a supporto dei Servizi sociali e della Polizia locale per il controllo del territorio rispetto agli obblighi a cui era sottoposta la cittadinanza.
“Desidero sottolineare alcuni numeri significativi – conclude Santambrogio – che danno l’idea dello sforzo compiuto dai Volontari”:
– Reperimento, ritiro, confezionamento e consegna di 50.000 mascherine, di cui 34.000 casa per casa.
– Pasti pronti consegnati a domicilio ad anziani e a persone fragili, 6.690 nei mesi di marzo, aprile e maggio.
– Telefonate ricevute al numero verde attivato dai servizi sociali, 2.151.
– Telefonate H24 per informazioni generali e varie, oltre 1.000.
– Oltre 6.000 servizi effettuati per più di 2.300 ore di servizio.
– Chilometri percorsi 2.455.
– Centinaia di servizi alle persone in difficoltà, ai contagiati in isolamento o in quarantena, alle persone anziane e sole, in particolare consegna di farmaci e consegna della spesa a domicilio (anche fatte).
Inoltre, fra le molte attività, il supporto alla scuola (consegna di libri scolastici, computer per studenti) e il contributo all’allestimento del reparto Covid dell’ospedale di Giussano.