SEREGNO – Un altro sabato in pattuglia, un’altra serata trascorsa nella sede del Comando della Polizia locale e per le vie della città. Il sindaco Alberto Rossi, insieme all’assessore William Viganò (che ha la delega alla Sicurezza), nel fine settimana ha dedicato la sua attenzione al problema dei baby vandali. Ovvero a quelle bande di ragazzini terribili (“Orde” nella definizione di Maria Gabriella Cadorin, consigliere comunale della Lega), che arrivano in città, si ubriacano, provocano i residenti, generano timori tra i commercianti, danno vita a risse, lasciano il segno del loro passaggio nel centro storico.
Ragazzini tra i 12 e i 14 anni, come descritto dallo stesso sindaco, che non sono residenti a Seregno: arrivano da realtà più o meno vicine, come Saronno, Bregnano, il leccese. Hanno nello zaino bottiglie di alcolici, poi festeggiano la serata a modo loro a dispetto della vivibilità e della tranquillità del territorio cittadino.
Un fenomeno che già in un paio di occasioni è stato trattato anche in Consiglio comunale e che, occasionalmente, ha visto tutti d’accordo sulla necessità di intervenire al più presto in modo deciso per far valere il rispetto delle regole indipendentemente dall’età dei protagonisti di questi atti di vandalismo.
“Sono stato in pattuglia fino a tarda ora – ha scritto il sindaco nella notte tra sabato e domenica, affidandosi come sempre alla sua seguitissima pagina Facebook – con l’assessore Viganò, la Polizia locale e i Carabinieri. In centro, numero di persone inferiori alle serate precedenti, e situazione migliore. Continuiamo anche nelle prossime settimane il monitoraggio con le forze straordinarie messe in campo in queste settimane, con l’aumento delle pattuglie e l’arrivo della vigilanza privata notturna, a carico del Comune, anche dopo l’orario di fine servizio della Polizia locale”. Si tratta della Mondialpol che, secondo gli accordi, dovrebbe presidiare la città durante le ore della notte fino alla metà del mese di settembre. Nella speranza che non sia poi necessaria una proroga dell’incarico e che si riesca a concludere l’estate in modo sereno.
L’idea, però, non piace proprio per niente a Tiziano Mariani, leader della lista civica “Noi x Seregno”, che già in Consiglio comunale aveva invitato sindaco e assessori a scartare l’idea degli sceriffi e a coinvolgere sempre di più Carabinieri e Polizia di Stato.
“L’idea del sindaco – afferma Mariani – è semplicemente assurda. Deleghiamo la sicurezza ai privati che, non qualificati, quando dovranno intervenire non lo potranno fare. A loro volta dovranno chiamare le forze di polizia disponibili al momento: la nostra Polizia locale, se nelle ore ancora di servizio, oppure Polizia di Stato, Guardia di Finanza o Carabinieri. Una scelta incomprensibile, sarebbe stato meglio potenziare l’organico della Polizia locale o aumentare le ore di straordinario degli agenti”.
Sui social network i cittadini si dividono. Non mancano quelli che ringraziano il sindaco per il suo impegno, per il tempo sottratto alla famiglia nell’intento di risolvere il problema, per la sua trasparenza. Ci sono però anche cittadini delusi: “Ha trovato meno gente? Magari sono già in ferie – scrive un utente -. Usare le forze dell’ordine per il mese di agosto non mi sembra la soluzione migliore”. Altri si lamentano per la decisione di utilizzare la vigilanza privata. La perplessità più ricorrente, però, è soprattutto dovuta all’efficacia dei controlli: “Tutto bene, ma avete risolto qualcosa? Multe, persone portate in caserma, sanzioni… passate con i lampeggianti e poi? Una volta passati venite sbeffeggiati e gli schiamazzi continuano. Ho letto che siete passati anche in borghese: è stato fatto qualcosa?”