DESIO – “Ribadisco ancora una volta un concetto che il sindaco Roberto Corti fatica a comprendere. Regione Lombardia lavora su opere e su progettualità ma non eroga contributi a pioggia oppure a fondo perso senza avere programmi strutturati ed iniziative concrete. Opportunità che il comune di Desio non ha mai sfruttato: ad esempio, parlando di materie di mia competenza, sono due i bandi dello sport per il centro sportivo dove l’amministrazione comunale non ha partecipato in virtù di fantasmagorici progetti mai portati a termine”. La desiana Martina Cambiaghi, assessore regionale allo Sport e Giovani, torna sulla polemica relativa ai contributi assegnati dal Piano Lombardia che, secondo il primo cittadino, sono stati assegnati per la gran parte ai Comuni di centrodestra.
“La delibera a cui fa riferimento il sindaco di Desio in questa sua ennesima inutile polemica – aggiunge il consigliere comunale Andrea Villa – è frutto di emendamenti e ordini del giorno presentati dai consiglieri regionali, discussi in consiglio regionale e approvati anche con i voti favorevoli del Partito Democratico. Per avere riscontro di questo è sufficiente consultare i verbali, che sono pubblici. Corti contesta, senza saperlo, una serie di scelte avallate in Regione anche dal suo partito e continua a mentire ai desiani: quando afferma che dal piano Marshall non siano previsti finanziamenti a Desio, dice una bugia. La nostra città ha ricevuto 700mila euro, così come tutti gli altri comuni delle stesse dimensioni, che Corti ha già speso”.
“Speriamo che questa sia l’ultimo intervento per smascherare le fake news di Corti – conclude l’assessore Cambiaghi -. A differenza sua noi della Lega vogliamo lavorare per il bene della città e non perdere tempo dietro a fantasie di un personaggio come lui”.