ROMA – I numeri sono spesso impietosi, almeno quelli certi che non riusciamo a condizionare in alcun modo. E il numero delle vittime rivelato oggi dal ministero della Salute è davvero di quelli tremendi: 221 nell’arco delle ventiquattr’ore, ovvero un morto ogni 6 minuti e mezzo. Ogni riflessione in più, su questo aspetto, è decisamente superflua. Con questi diventano 37.700 complessivamente le persone decedute in Italia a causa del coronavirus.
Un dato tremendo che fa passare in secondo piano anche la nuova crescita dei contagi: sono 21.994. Non abbiamo regioni a contagi zero: il minimo in Valle d’Aosta (57 casi), il massimo in Lombardia (5.035) davanti alla Campania (2.761) e al Piemonte (2.458). Il totale viene aggiornato a 564.778 persone risultate positive al tampone nella nostra penisola.
Oggi è molto più alto del solito anche il numero dei guariti: sono addirittura 3.362 in una sola giornata. Si arriva così complessivamente a 271.988.
Abbiamo infine 255.090 persone attualmente positive, ovvero 18.406 in più nell’ultimo giorno. Si tratta di 1.411 persone in terapia intensiva (127 in più), 13.955 ricoverate con sintomi in una struttura sanitaria (958 in più) e 239.724 in isolamento domiciliare (17.321 in più).