CESANO MADERNO – Saranno posizionati senza cerimonie pubbliche, dato il periodo che stiamo ancora attraversando a causa della emergenza Covid-19, due cippi di fronte agli ulivi posti nei due cimiteri cesanesi in occasione del sabato di Pasqua di quest’anno insieme ai due parroci delle due comunità pastorali cittadine a ricordo dei lutti e delle sofferenze causate dalla pandemia.
“Abbiamo voluto – sottolineare il senso di questi ulivi – afferma il sindaco Maurilio Longhin -, simboli di pace e di longevità, che ci ricorderanno questo periodo difficile. La complessa situazione che purtroppo permane, ci ha spinti ad annullare cerimonie pubbliche ma abbiamo deciso, d’accordo con Assp, di procedere al posizionamento di questi cippi per onorare tutti i cittadini che sono scomparsi a causa della pandemia e partecipare al dolore che ha colpito tante nostre famiglie”.
“Abbiamo raccolto l’invito del sindaco Longhin e dell’amministrazione comunale – dichiara Luca Zardoni, amministratore unico di Assp – e, di fronte ai due ulivi, abbiamo realizzato due cippi in granito con una targa idealmente firmata dal Comune, da Assp e dalle due comunità pastorali. Confido che in questi giorni dedicati al ricordo dei nostri cari, quanti si recheranno nei nostri due cimiteri evitino assembramenti e soprattutto rispettino le disposizioni delle autorità indossando correttamente le mascherine protettive ”.
“Nel ringraziare Zardoni di Assp – conclude il sindaco – che è sempre stato sensibile a queste tematiche accompagnandoci nella posa degli ulivi e dei cippi, auspico di cuore che, in un periodo non troppo lontano, questi ulivi possano solo restare testimoni di una fase tanto difficile e dolorosa per la storia del nostro Paese che potremo superare solo con il concorso e l’unione di tutti.”