SEREGNO – Di fronte all’evidenza, con gli stupefacenti in casa, non ha potuto negare le sue responsabilità. Il seregnese, 44 anni, ha comunque sorpreso i Carabinieri che lo stavano arrestando: “Lo faccio per dare un futuro ai miei figli”.
E’ accaduto nel tardo pomeriggio di martedì al Crocione. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico di un manovale edile. Quando i Carabinieri hanno bussato alla sua porta l’uomo, un calabrese incensurato padre di due figli, probabilmente aspettava di trovarsi qualcun altro. Con fare sorpreso ha esclamato: “Come avete fatto a trovarmi?”.
Aveva quasi 2 chili di marijuana, 42 grammi di cocaina in sasso unico, materiale vario per lo stoccaggio e il confezionamento tra cui bilancini elettronici di precisione, una macchina e numerosi sacchetti per il sottovuoto. Durante la perquisizione, all’interno della busta paga, oltre al regolare salario, sono stati trovati anche 900 euro in contanti raccolti da un elastico, verosimilmente provento dell’attività illecita.
All’arrivo in caserma in caserma l’uomo ha giustificato il proprio gesto affermando: ”Lo faccio per dare un futuro si miei figli”.
Nella circostanza si è proceduto anche al sequestro cautelare di una doppietta Ravizza calibro 12, delle sedici munizioni e della licenza di tiro a volo, il tutto regolarmente detenuto. In tarda mattinata la direttissima.