MONZA – Entra nel vivo il collaudo del ponte sul fiume Lambro in via Colombo: l’ultima settimana di gennaio, infatti, sarà dedicata alle prove di carico per testare la tenuta della struttura.
La prima fase prevede le prove dinamiche: sul ponte saranno disposti degli accelerometri che registreranno le accelerazioni sia di tipo ambientale sia quelle provocate dal transito di persone e mezzi. Ciò consentirà ai tecnici di valutare il comportamento dinamico della struttura. Il secondo step prevede le prove statiche: il ponte sarà caricato con serbatoi d’acqua e mezzi per riprodurre le sollecitazioni massime di esercizio. Queste prove servono a misurare le deflessioni della struttura. Prima delle prove di carico sarà posato il binder, cioè il primo strato di asfalto.
Al termine delle prove di carico si provvederà a posare il tappetino finale in asfalto. Per questo, però, bisognerà aspettare che le temperature rigide di questi giorni risalgano di qualche grado. Poi, con la posa del guard-rail e della segnaletica, il ponte potrà essere aperto al traffico veicolare e pedonale.