MONZA – “Alla data del 26 gennaio abbiamo effettuato 10.024 vaccinazioni di prime dosi, sulla base delle indicazioni della popolazione target definite dalla struttura del Commissario Arcuri per questa prima fase, di cui: 7.186 operatori sanitari e socio sanitari, 1.230 ad operatori non sanitari, 1.608 ad ospiti ed operatori delle Rsa. La percentuale di operatori non sanitari è di circa il 12% e riguarda gli operatori amministrativi della nostra struttura e di Ats ed il personale di servizio tra cui addetti alle pulizie, mensa e servizi di gestione. Tra gli operatori sanitari sono compresi gli strutturati medici ed infermieri ed altri operatori sanitari, interinali, liberi professionisti, co.co.co, specializzandi e tirocinanti universitari, medici di medicina generale ed addetti delle Croci, personale Ats sanitario, e gli operatori di due privati accreditati”. E’ quanto rivela Mario Alparone, direttore generale della Asst Monza per fare il punto sulla campagna vaccinale anti-Covid nell’area di sua competenza.
Per accedere alla vaccinazione, dopo aver effettuato la prenotazione su Zerocoda, l’utente si reca all’accettazione e, sulla base di ulteriori liste, fornite dalle aziende o associazioni di categoria dei soggetti abilitati alla prima fase di vaccinazione, si riscontra la corrispondenza tra queste liste e la prenotazione, dopo aver ovviamente richiesto ed ottenuto un documento di identità, e anche un documento attestante l’appartenenza alle categorie ammesse e la tessera sanitaria necessaria poi per ricevere il certificato di vaccinazione che viene rilasciato immediatamente.
Quindi sono state fornite le seguenti liste dai titolari del rapporto di lavoro:
– Liste degli operatori delle ditte esterne che lavorano in azienda
– Liste dei medici di medicina generale da Ats
– Liste dei dipendenti di Ats
– Liste delle Croci da Ats
– Liste degli universitari e degli specializzandi dalla Università Bicocca di Milano
I controlli vengono effettuati e qualora venissero segnalati casi specifici di comportamenti individuali fraudolenti verranno sicuramente approfonditi per doverosa verifica.
“Lo sforzo per raggiungere una copertura di oltre il 95% della popolazione target assegnata alla nostra azienda – conclude Alparone -, è stato titanico e dovrà continuare fino al completamento della seconda erogazione. Il mio personale sta operando senza sosta e senza risparmiarsi 7 giorni su 7, arrivando a vaccinare oltre 700 persone al giorno, dopo due ondate ed oltre 5000 pazienti Covid gestiti”.