BIENNO – È stato un intervento complesso quello del recupero di Domenico Carrara, 33 anni, il giovane ritrovato ieri in località Val Degna a Prestine, nel comune di Bienno (Brescia), poco distante da un sentiero in prossimità dell’agriturismo Prestello. L’ultimo avvistamento lo indicava lungo la strada che va verso il Cerreto; secondo una prima ricostruzione, avrebbe poi intrapreso il percorso che sale verso il Passo del Crocedomini.
Una squadra di tecnici esperti, preparati per affrontare terreni molto impervi e di difficile accesso, appartenenti alla V Delegazione Bresciana del Cnsas (Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico), insieme con i Saf – Vigili del fuoco, ha individuato prima alcuni oggetti e poi il corpo immobile del ragazzo, in fondo a un precipizio di una cinquantina di metri. Per raggiungerlo hanno dovuto effettuare una serie di calate con le corde perché la zona è molto impervia, inaccessibile dall’alto.
Il ragazzo era steso a terra; il medico arrivato sul posto con l’elicottero di Brescia Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza), ha constatato la morte. Il magistrato ha disposto il nulla osta per il recupero; il corpo è stato portato nella piazzola dell’ospedale di Esine e poi in camera mortuaria.
La scomparsa dell’uomo era stata denunciata nella serata di sabato scorso 23 gennaio. In questi giorni le ricerche erano proseguite senza sosta: 144 le squadre impegnate sul territorio per un totale di circa 300 operatori.