VERANO BRIANZA – Botte alla moglie, poi ha cercato di discolparsi facendo ricadere la colpa su di lei. Il tentativo maldestro, però, non è andato a buon fine. L’uomo, un 36enne residente in paese, è stato arrestato.
Il fatto risale alla tarda serata di martedì 26. L’uomo, già noto alla giustizia (condannato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo avere aggradito nel 2013 alcuni agenti della Polizia locale di Carate Brianza, ma anche con alle spalle un’ulteriore denuncia per lesioni personali), ha telefonato al 112. Una chiamata brevissima, neanche il tempo di attendere che l’operatore laico del 112 passasse la chiamata al Carabiniere della centrale operativa della Compagnia di Seregno, per dire che era stato vittima di un’aggressione.
I militari, intuendo la situazione, hanno deciso di andare a verificare direttamente sul posto. Entrati nell’abitazione, tutta a soqquadro, hanno trovato una donna di 37 anni con una ferita alla testa, il marito tutto agitato e i tre figli decisamente spaventati per quanto era accaduto.
Alla richiesta del documento d’identità l’uomo ha improvvisamente tentato di aggredire i Carabinieri, che prontamente lo hanno bloccato. Hanno poi ricostruito gli eventi accertando condotte violente del marito nei confronti della consorte – avvenute anche nel passato – aggravate anche dalla presenza dei figli minori.
L’uomo, arrestato per maltrattamenti aggravati e violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto alla casa circondariale di Monza.