Mentre molti scienziati si concentrano sulle varianti del Covid, anche per cercare di capire se queste possono vanificare la somministrazione del vaccino, c’è chi lancia l’allarme: con la variante sudafricana possono infettarsi di nuovo anche persone che erano già guarite.
A diffondere l’avvertimento è uno scienziato credibile, Anthony Fauci. Ovvero il maggior esperto statunitense di virus, che si è messo in contatto con colleghi sudafricani per approfondire la variante rilevata in Africa.
Finora, infatti, a destare maggiore attenzione era stata la variante inglese (con il premier Boris Johnson che ha dichiarato pubblicamente, sulla base dei report dei suoi esperti, che risulta di gran lunga più letale della forma virale maggiormente diffusa nel mondo), seguita a distanza di pochi giorni dalla distanza brasiliana.
Di varianti, finora, ne sono state individuate diverse. Fauci punta il dito verso il Sudafrica e avverte di non sottovalutare il problema: chi ha sconfitto il virus, insomma, potrebbe non essere più considerato immune.