MILANO – “Ad oggi in Lombardia non c’è una situazione di pressione dal punto di vista ospedaliero. Il tasso di occupazione delle terapie intensive è ancora sotto il 30%, che è il livello limite, e anche i letti ordinari sono sotto l’allerta, ma è vero che i numeri sono in ascesa e il tema delle varianti è molto preoccupante”.
Lo ha detto nella giornata di ieri il direttore generale Welfare di Regione Lombardia, Marco Trivelli, nel corso della sua audizione in Commissione Sanità.
Proprio a proposito della cosiddette ‘emergenza varianti’, Trivelli ha detto che in Lombardia sono 578 i casi positivi con variante, per lo più inglese.