MONZA – La nuova sede della Guardia di Finanza di Monza non era ancora dotata di un defibrillatore. Ci ha pensato Cancro Primo Aiuto e la consegna è avvenuta nei giorni scorsi proprio in piazza Armando Diaz a Monza. All’evento sono intervenuti il prefetto Patrizia Palmisani, l’assessore all’Istruzione e alla Ricerca di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, oltre naturalmente al comandante della Guardia di Finanza di Monza, Aldo Noceti, e ai rappresentanti di Cancro Primo Aiuto, l’amministratore delegato Flavio Ferrari, accompagnato dal presidente vicario di sede, Andrea Dell’Orto, e dal consigliere Marco Sala.
“Appena abbiamo saputo che nella nuova sede mancava un defibrillatore – ha sostenuto Ferrari – ci siamo mossi perché potesse immediatamente essere messo a disposizione”.
“Ringraziamo caldamente l’associazione – ha dichiarato il comandante Noceti – che si dimostra sempre sensibile alle nostre esigenze. Anche se, naturalmente, speriamo di non dover mai usare il defibrillatore, però è un sicuramente gesto importante”.
“L’associazione si dimostra da sempre vicina ai cittadini, alle istituzioni e alle forze dell’ordine – ha ricordato anche il prefetto – con una serie di iniziative particolari. Penso al grande Progetto Parrucche, ma anche, appunto a donazioni come questa che possono davvero essere fondamentali per salvare la vita delle persone”.
“Cancro Primo Aiuto è sempre “sul pezzo” e sa rispondere prontamente alle esigenze del nostro territorio e delle nostre istituzioni – ha detto Sala – Come ha dimostrato anche in questo caso e come sta facendo in questo periodo non facile della pandemia con molteplici iniziative”.
Già nel 2019 Cancro Primo Aiuto aveva donato cinque defibrillatori a Prefettura, Questura e Comandi Provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco di Monza e Brianza