DESIO – La città premiata per la sua “capacità ciclabile” e per la sua attenzione nei confronti dei ciclisti. I gruppi consiliari della Lega e della “Lista Civica per Desio”, però, hanno qualcosa da ridire. “Premi o medaglie? L’amministrazione – commentano gli esponenti dei due gruppi – dovrebbe pedalare e parecchio! Non basta aver partecipato all’iniziativa per ottenere i bike-smile, dove per altro si paga una quota annua e vengono conteggiati anche i chilometri di ciclabili disegnate per terra e tutte le zone a 30km/h. I desiani sono arrabbiati, raccogliamo segnalazioni e foto da ogni quartiere dove c’è stato un cambio scellerato della viabilità”.
I due gruppi di minoranza sono ancora più espliciti nelle loro critiche: “Il discorso mobilità “dolce” e sostenibile non ha niente a che vedere con il progetto che è stato realizzato. Le ciclabili risultano pericolose e non delimitate, di conseguenza sempre occupate dalle automobili. Noi siamo a favore della mobilità lenta, dell’utilizzo della bici e degli spostamenti a piedi, ma per farlo bisogna mettere i cittadini nelle condizioni di spostarsi anche in modo differente dall’utilizzo delle autovetture private. Per farlo bisogna innanzitutto mettere in sicurezza i marciapiedi e le piste ciclabili, intervenendo in modo strutturale sulle varie zone cittadine, soprattutto periferiche, che sono state abbandonate dall’amministrazione Corti negli ultimi 10 anni”.
“Non basta impedire ai cittadini di muoversi in macchina – concludono Lega e “Lista Civica per Desio” – se non gli si permette di spostarsi in modo diverso, altrimenti si finisce solo con il congestionare la città. Sul tema viabilità l’unico premio a cui può ambire l’amministrazione è quello di consolazione”.