BRIOSCO – “Occorre parlar chiaro, credo che la Prefettura dovrebbe smettere di considerare il comune di Briosco fra i luoghi in cui poter mandare a risiedere i richiedenti asilo”. Così il consigliere regionale leghista Alessandro Corbetta, in prima linea già nel 2018 al fine di evitare l’arrivo di migranti a Briosco, commenta le indiscrezioni emerse sulla stampa circa la volontà della Prefettura di inviare 10 richiedenti asilo nel comune brianzolo.
“Non contesto – prosegue Corbetta – solo il sistema dell’accoglienza diffusa, che ha palesemente fallito e fa acqua da tutte le parti. Sono convinto che vada anche rispettata la volontà politica della popolazione, che si è espressa chiaramente su questo tema sia con delle manifestazioni nel 2018 che con il voto alle elezioni amministrative ed europee”.
“Se il Prefetto ha la necessità o l’obbligo di trovare casa agli immigrati – aggiunge Corbg, può benissimo scegliere uno dei tanti comuni brianzoli dove governa la sinistra, che ha sempre sbandierato ai quattro venti la retorica dell’accoglienza a tutti i costi. A Briosco no grazie”.
“Spero che le indiscrezioni uscite oggi sulla stampa – conclude Corbetta – non corrispondano al vero. Non c’è ad oggi un’emergenza sbarchi e sarebbe quindi controproducente generare tensioni senza apparenti motivi. In ogni caso, come abbiamo sempre fatto, saremo al fianco dei cittadini che si opporranno a questo tipo di decisioni prese da lontano sopra le loro teste e contro la loro volontà”.