MONZA – Per Brescia si è cercato di correre ai ripari con un’ordinanza che istituisce la zona arancione rafforzata. C’è chi però non è particolarmente tranquillo anche a chilometri di distanza. E’ il caso di Andrea Monti, vice capogruppo della Lega in consiglio regionale, che mette già le mani avanti.
“Sono preoccupato per la situazione in Brianza – spiega Monti -, ove crescono i ricoverati covid, con un 20% di letti occupati in più. La terza ondata ha già colpito Brescia e la Regione è intervenuta tempestivamente. Ieri mattina Guido Bertolaso, in Aula al Pirellone, ha comunicato di aver modificato il piano vaccinale lombardo, aumentando le dosi del farmaco, per concentrarlo in quelle aree che sono più a rischio, come il bresciano”.
“Per lo stesso motivo – conclude Monti – ci aspettiamo che nel caso in cui la stessa situazione di allarme dovesse verificarsi anche in Brianza, vengano prontamente individuati quei territori ove verrà potenziata la distribuzione del vaccino, che è l’unica arma che si ha a disposizione per evitare una nuova ondata di contagi”.