MILANO – La folla e le polemiche del sabato sono state un’ottima lezione. Il Comune di Milano, dopo lo sfogo del sindaco Beppe Sala sui social network, è corso ai ripari ieri per evitare nuovi affollamenti alla Darsena. Stop all’ingresso per una quarantina di minuti ier pomeriggio, ultimo giorno in zona gialla in Lombardia e poi via libera ‘scaglionato’.
Complice il bel tempo in molti hanno scelto di fare una passeggiata nei parchi, fermarsi ai tavolini dei bar per un ultimo aperitivo e godersi il sole anche alla Darsena e sui Navigli, dove sabato c’è stato un rave party con migliaia di ragazzi.
Proprio per evitare assembramenti domenica mattina sono state montate transenne ed è stato allestito una sorta di senso unico, con ingresso alla Darsena da piazza XXIV Maggio. Ingresso che è stato momentaneamente ‘chiuso’ per una quarantina di minuti intorno alle 15.
Particolare attenzione agli ingressi da parte delle forze dell’ordine per evitare che qualcuno potesse entrare con altoparlanti e strumenti in grado di trasmettere musica ad alto volume. Agenti della Polizia di Stato e della Polizia locale hanno poi consentito l’ingresso sulle banchine del ‘porto di Milano’ al massimo a 100 persone per volta. Tante le persone in coda per entrare, qualcuno anche arrabbiato per la restrizione, ma nessuna tensione o assembramenti.