CUSANO MILANINO – Alle 11 di mercoledì a Cusano Milanino i Carabinieri della stazione cittadina sono intervenuti in via Mazzini ove poco prima si era verificata un’accesa lite tra parenti per motivi legati a questioni ereditarie, al culmine della quale due giovani di 27 e 30 anni erano stati feriti con arma da taglio.
In particolare i militari hanno accertato che la lite era nata tra i due giovani e lo zio 51enne, disoccupato e con precedenti di polizia, per motivi economici legati all’eredità, con i due che si erano rivolti al parente per chiarimenti inerenti la gestione di alcuni beni di famiglia. La discussione, inizialmente verbale, era sfociata di un’aggressione fisica da parte dei due ragazzi nei confronti dello zio che, però, ha improvvisamente estratto un coltello a farfalla e li ha colpiti uno alla coscia sinistra e l’altro al fianco sinistro.
I feriti si sono poi recati autonomamente presso la Clinica San Carlo di Paderno Dugnano, poi dimessi rispettivamente con prognosi di 10 giorni per “ferita da punta penetrante coscia sinistra” e 15 giorni per “ferita penetrante emitorace sinistro”.
Il 51enne, trovato sul luogo della lite dagli uomini dell’Arma, intervenuti su richiesta di un vicino di casa, è stato denunciato in stato di libertà lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.