MONZA – Su disposizione di Regione Lombardia da oggi, venerdì 5 marzo, e fino al 14 marzo il territorio lombardo entrerà in zona “arancione rafforzato”, pertanto le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse, ad eccezione di nidi e micronidi.
In città rimarranno quindi a casa circa 10.000 studenti, di cui 6000 della scuola primaria e oltre 4000 di quella secondaria di primo grado, compresi gli istituti paritari.
“Appena ho saputo della decisione di Regione Lombardia nella tarda mattinata di ieri – spiega il sindaco Dario Allevi, responsabile del settore Istruzione e Politiche educative di Anci – ho chiesto di posticipare la chiusura delle scuole dell’infanzia e di quelle primarie almeno a lunedì 8 marzo, questo per consentire alle famiglie di avere un tempo minimo per organizzarsi. Purtroppo mi è stato risposto che non c’era più tempo per modificare l’ordinanza”.
Per quanto attiene alle restanti restrizioni decise da Regione Lombardia, il sindaco conferma che il Parco di Monza e i giardini pubblici resteranno aperti. Verranno invece chiuse le 50 aree gioco sparse in città come previsto dall’ordinanza regionale.