SEVESO – Hanno preso di mira donne tra i 57 e gli 85 anni per mettere a segno i loro colpi. Cinque quelli accertati dai Carabinieri tra Seveso e Barlassina. Le indagini sono state rapidissime: i tre malviventi sono stati identificati e denunciati.
Il primo episodio denunciato agli uomini dell’Arma era avvenuto il 2 marzo: una rapina ai danni di una donna di 85 anni. Poi una rapina impropria il 7 marzo e pericolosa escalation di episodi delittuosi tra il 15 e il 19 marzo, prendendo di mira donne che camminavano in strada da sole.
Non è stato semplice acciuffare i malviventi: i Carabinieri della Stazione di Seveso hanno dovuto cercare di calarsi un po’ nei loro panni, ricostruendo i possibili itinerari di percorrenza, la fascia oraria di interesse. E, soprattutto, essere presenti anche loro in borghese nei luoghi e negli orari che avevano ritenuto più a rischio.
Gli sforzi sono stati premiati: il 23 marzo, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, sono riusciti a fermare un marocchino di 39 anni, presente in Italia senza fissa dimora, disoccupato, con già precedenti per rapina nel suo “curriculum”. Era ancora in possesso della borsa e delle chiavi dell’auto di due vittime. Di fronte all’evidenza, non ha potuto fare altro che ammettere di essere l’autore di una rapina e di uno scippo.
L’attento lavoro dei Carabinieri ha poi permesso di individuare altri due complici: due suoi connazionali, di 32 e 43 anni, anch’essi senza fissa dimora e con precedenti per immigrazione clandestina. Nei confronti di tutti e tre è scattata la denuncia a piede libero.