DESIO – “Ci auguriamo che tutti i nuovi centri per la campagna vaccinale funzionino. Però se questo c’è e va bene, perché chiuderlo?”. Non trova risposte Roberto Corti, sindaco di Desio, di fronte alla novità della chiusura del centro allestito nel palazzetto cittadino proprio nel periodo in cui si parla di aprire nuovi spazi per velocizzare la somministrazione delle dosi alla popolazione.
“Qui – spiega Corti – dal 15 marzo al 5 aprile sono passate 10.500 persone, circa 480 al giorno con punte di 600. E’ un centro che sta funzionando bene, risponde alle esigenze del territorio e anche al fatto che si provveda a una diffusione dei punti di vaccinazione sul territorio. E’ quello che noi sindaci stiamo chiedendo da tempo e che sembrava anche la strategia di Regione Lombardia. Da settimana scorsa, però, questa è inspiegabilmente cambiata”.
Il sindaco di Desio invita rivedere la decisione della chiusura: “Mi auguro davvero che si arrivi a un ripensamento, a una riprogettazione dello schema vaccinale. Non dimentichiamoci che siamo solo all’inizio e che tante persone devono ancora ricevere la somministrazione della dose. Devono avere la possibilità di farlo in modo comodo e in un punto raggiungibile”.